È il movimento di chi ha a cuore la felicità personale, collettiva e del pianeta e la coltiva attraverso pratiche di benessere e consapevolezza.
La felicità si può costruire, coltivando intenzionalmente determinate aree della vita in modo armonico e gentile, attraverso pratiche di benessere e consapevolezza ed uno stile di vita sano e sostenibile.
Chiunque può scegliere di allenare la propria felicità in modo intenzionale.
Esiste un modo diverso di guardare alla felicità: non più solo come un’emozione o una sensazione di piacere passeggera, che arriva in relazione ad eventi esterni e poi svanisce, ma come una competenza che possiamo allenare, coltivando alcune aree della nostra vita. Da oltre 30 anni la ricerca scientifica si è focalizzata sulla felicità, sostenendo che è possibile coltivarla con azioni intenzionali e ripetute.
La felicità comprende benessere e consapevolezza, intese come miglioramento della qualità della vita e del suo significato.
La felicità è una competenza raggiungibile coltivando alcune aree della nostra vita in modo intenzionale e gentile, come: le relazioni, le emozioni positive, il senso di coinvolgimento nella vita e al lavoro, la soddisfazione personale, la ricerca di ciò che dà significato alla vita.
La felicità si coltiva grazie a pratiche semplici ed affidabili, da nutrire con continuità e gentilezza.
Il miglior modo di coltivare la felicità in modo intenzionale è quello di scegliere delle pratiche semplici, naturali ed efficaci, che richiedano poco tempo ed energia. In questo modo diventa più facile iniziare una nuova routine e portarla avanti nel tempo, con continuità, facendola diventare uno stile di vita.
Le pratiche della Specie Felice hanno un fondamento scientifico, una prassi sperimentata per anni o una millenaria tradizione sapienziale, su cui poggiano la propria riprovata efficacia.
La Specie Felice procede in modo “gentile”, un passo alla volta, con la serenità di accogliere eventuali momenti di stop, come pause dopo cui ricominciare con maggiore consapevolezza, piuttosto che bloccarsi del tutto.
La Specie Felice è una comunità di pari e di pratica, che abbraccia chi sceglie di coltivare la felicità nelle sue dimensioni: individuale, collettiva, spirituale, civica ed ecosistemica.
La Specie Felice si impegna nel coltivare le relazioni con cura, rispetto e reciprocità, considerandole un bene comune fondamentale.
Le relazioni sono uno dei fondamenti della felicità. Lo riportano moltissimi studi, tra cui la ricerca di Harvard più lunga della storia, e quasi ogni modello scientifico che parla di felicità, come ad esempio: il modello PERMA, le Blue Zones (e Ikigai), la teoria delle emozioni positive (Broaden & Build) e altre.
Le relazioni sono un bene comune. Sappiamo da sempre che l’essere umano è un animale sociale (come ci definiva il filosofo Aristotele) e lo abbiamo riscoperto molte volte nella nostra storia: ci ritroviamo e ci avviciniamo anche nei momenti di difficoltà, come se sapessimo che “la relazione ci salva”. Noi lo pensiamo da sempre: ciò che resiste a tutto sono le relazioni coltivate con cura.
La felicità individuale, quella collettiva ed il benessere del pianeta sono tra loro interconnessi.
Aumentare la felicità dei singoli aumenta la felicità del tutto e viceversa.
La felicità non è mai solo per sé: quando siamo felici, in modo sano, etico ed ecosostenibile, la nostra felicità può contagiare positivamente anche chi ci circonda. E, allo stesso modo, la felicità collettiva migliora quella dei singoli – lo racconta anche il World Happiness Report del 2023.
Uno stile di vita sano e consapevole impatta positivamente sul benessere del singolo, della collettività e del pianeta, perché è ecosostenibile.
La Specie Felice si prende cura del presente e dei futuri che sta generando.
Non c’è vera felicità senza pensare a chi viene dopo di noi. Tutte le nostre scelte ed azioni hanno un impatto sul presente e sui futuri che generiamo. La Specie Felice sceglie di agire in modo consapevole, etico ed ecosostenibile, generando felicità adesso e futuri preferibili per il domani.
Il movimento della Specie Felice genera impatto positivo grazie alle azioni dei singoli e della collettività, orientate da conoscenze, valori, visioni e pratiche condivise.
La Specie Felice genera impatto positivo, coinvolgendo un milione di persone nel praticare la felicità in modo intenzionale.
Lo scopo del movimento è generare impatto positivo, coinvolgendo una massa critica di persone che si riconoscono nella scelta quotidiana di coltivare la felicità intenzionalmente. La Specie Felice aumenta l’impatto anche diffondendo il Manifesto e le sue pratiche.
La Specie Felice promuove e coltiva uno stile di vita sano e consapevole per il benessere, la prevenzione e la sostenibilità.
Secondo l’OMS (2023) il 74% di ogni stato di malessere e malattia è direttamente collegato allo stile di vita.
Lo stile di vita è l’insieme delle nostre abitudini ed ha un impatto sulla felicità, sul benessere collettivo e sul pianeta.
La Specie Felice sceglie di migliorare il proprio stile di vita attraverso la pratica quotidiana e la formazione continua.
La Specie Felice tiene aperti il dialogo ed il confronto, impegnandosi nel co-partecipare e co-costruire il presente ed i futuri.
Il miglior modo per avere cura di una felicità per tutti è di renderla un processo condiviso, co-costruito e sotto continua osservazione e revisione. Per questo coltiviamo continuamente la relazione e la rete sociale, il confronto ed il dialogo e lavoriamo sulla consapevolezza, in modo da portare in luce eventuali storture, esclusioni o bias cognitivi. Ed è anche per questo che il Manifesto resta aperto.
Se hai un contributo da suggerire, puoi farlo, scrivendoci a:
info@happinessforfuture.it
Il Manifesto della Specie Felice non sono solo parole: sono azioni che portano ad un cambiamento.
Puoi aderire al Manifesto in un istante, inserendo i tuoi dati nel modulo qui sotto.
Ma… la vera partecipazione al messaggio della Specie Felice, la puoi mettere in atto ogni giorno, scegliendo azioni intenzionali per coltivare la felicità nei suoi tanti aspetti: personale, sociale, collettiva, del pianeta.
E per questo ti sosterremo: iscriviti e riceverai una serie di email con idee, suggerimenti, approfondimenti e vere e proprie pratiche, per coltivare il tuo benessere in modo semplice!
ATTENZIONE:
Giovedì 10 agosto, questa pagina sarà in manutenzione e non sarà possibile fare richiesta di adesione al Manifesto.
6183 nel gruppo Fb + 297 nel Manifesto aggiornato al 25 marzo 2024
Founders
Lara Lucaccioni
Matteo
Ficara
Madrine
Daniela DiCiaccio
Veruscka Gennari
Le 12 costituenti
Cristina Pozzi
Nicoletta Pasci
Martina Tosini
Tiziana Azzani
Erika
Liano
Irene Ciappa
Michaela Gaddini
Laura Ferraro
Giancarla Brusoni
Sonia Merolli
Paola Franceschetti
Maria M. Bottazzo
La Specie Felice ha una storia fatta di incontri e di persone.
La prima volta che sentimmo questo nome fu nel 2016, al Congresso italiano di Yoga della Risata, che avevamo organizzato ed in cui Matteo aveva tenuto un suo intervento sul tema “Filosofia della Specie”, tutto rivolto al portare attenzione al “noi” ed anche al concetto di speciazione culturale di cui abbiamo sentito parlare Igor Sibaldi.
Al congresso erano state invitate anche Daniela Di Ciaccio e Veruscka Gennari che, alla fine dell’intervento di Matteo, vennero a dirci:
“Ma perché non parlare di una Specie Felice?”
È per questo che sono le madrine del movimento e del progetto. In quel periodo, poi, gestivamo un gruppo Fb che, per noi, ha sempre avuto lo scopo di “fare specie”: stare insieme, condividere felicità e praticarla intenzionalmente.
All’epoca il gruppo, però, si chiamava “Casa Ficaccioni”, che era il nostro modo di accogliere in casa nostra (Ficaccioni = Ficara + Lucaccioni) chi voleva costruire felicità insieme. Il nome del gruppo Fb è poi cambiato, nel 2018, in “Casa Ficaccioni – in cammino per la Specie Felice”.
Solo il 15 aprile 2020 anche il gruppo Fb ha preso il nome ufficiale di “La Specie Felice”.
In quegli anni abbiamo anche registrato il marchio La Specie Felice® (così possiamo essere certi che venga rivolto allo scopo che abbiamo nel cuore) ed attivato tutta una serie di incontri di co-costruzione di significato, con la raccolta dei valori fondamentali della community e la loro discussione, con una serie di progetti come la Biblioteca della Specie Felice, lo Speciario (il Dizionario della Specie Felice), la Ricerca ed il progetto Etnografico, col quale abbiamo raccolto alcune delle storie di felicità di chi partecipa alla Specie Felice.
Tutto questo grazie alla presenza delle “Scintille”, che sono anche le 12 Costituenti del Manifesto, su cui abbiamo lavorato insieme nelle fasi iniziali.
Ogni anno, inoltre, lanciamo due contest: il primo nel periodo compreso tra il Compleanno dello Yoga della Risata (13 marzo) e la Giornata Mondiale della Felicità (20 marzo), lanciamo il contest “dalla Risata alla Felicità”, chiedendo di condividere azioni gentili o risate, nel nostro gruppo; il secondo è “Gentilezza e Generosità” ed ha luogo tra il compleanno della Specie Felice (15 aprile) e la Giornata Mondiale della Risata (prima domenica di maggio), ove l’invito è quello di agire sempre con azioni gentili, che promuovono il benessere e coltivano la relazione.
Il nostro obiettivo, attraverso la divulgazione e la formazione, è di coinvolgere almeno un milione di persone nel praticare la felicità in modo intenzionale, entro il 2030, anche grazie al gruppo di pari e di pratica della Specie Felice ed al programma di formazione di un anno Vivi365.
Lara è Master Trainer di Yoga della Risata e Trainer delle tecniche di Coerenza Cardiaca scientificamente ideate dall’HeartMath Institute statunitense. È la formatrice più attiva dello Yoga della Risata in Italia ed una delle più attive nel mondo.
È autrice del libro “Ridi Ama Vivi”, BUR Rizzoli, e speaker dell’omonimo talk al TEDx di Ascoli Piceno intitolato “Battiti”. Ha contribuito ad aiutare migliaia di persone a ritrovare la propria risata, l’empowerment e la centratura grazie alle pratiche che insegna.
Matteo è filosofo, CHO e futurista, esperto di pratiche di pensiero immaginativo e consapevolezza. Ha alle spalle oltre 12 anni di ricerca e oltre 6000 ore di pratica e di insegnamento. È trainer del metodo sui Punti di Forza del VIA Institute.
È autore di cinque libri, quattro dei quali sono saggi sul pensiero immaginativo e tra questi, due prendono il nome dal metodo di pensiero di cui è ideatore: Le Stanze dell’Immaginazione®.
Sono ambedue Ambasciatori della Risata nel Mondo e Chief Happiness Officer, ovvero “manager della felicità”, formati con l’Italian Institute for Positive Organizations.
Si impegnano ogni giorno nel divulgare ed insegnare pratiche di benessere e consapevolezza, per aumentare la felicità dei singoli e della collettività, con rispetto del pianeta.
Scrivono articoli nei loro siti e nei vari social network, diffondendo il messaggio della Specie Felice anche a mezzo stampa, in giornali e riviste nazionali, programmi televisivi e radio interviste.
Nel 2021 hanno fondato la società Happiness for Future srl.
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Happiness For Future Srl
Partita IVA: 02046690430